FOODIES: International mobility for the promotion of interregional tourism brands & the discovery of local cultures and identities

  • Programma Erasmus+
  • Azione: KA1 Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento – Ambito VET Learners
  • Progetto n°: 2018-1-IT01-KA102-006275
  • Anno: 2018
  • Durata: 20 mesi
  • Promotore: Istituto di Istruzione Superiore “Giolitti – Bellisario” (Mondovì, CN)
  • Coordinatore: Reattiva

Il progetto FOODIES, promosso dall’Istituto di Istruzione Superiore “Giolitti-Bellisario” di Mondovì (CN) e coordinato da REATTIVA, vede coinvolti Istituti Scolastici ad indirizzo turistico-alberghiero di Piemonte, Lombardia e Liguria, oltre alle più importanti e rappresentative associazioni di categoria, parti sociali, imprese e autorità pubbliche regionali.
Il progetto FOODIES intende creare percorsi specifici di work-based learning (WBL) destinati a studenti in formazione professionale iniziale e neodiplomati (DA NON PIU’ DI 1 ANNO), con l’obiettivo di formare figure professionali dotate di competenze innovative in ambito TURISTICO-RICETTIVO e migliorare, quindi, la qualità dell’istruzione e della formazione professionale, dando una dimensione europea ai percorsi didattici e offrendo, di conseguenza, ai giovani partecipanti l’opportunità di verificare e approfondire le proprie competenze curriculari: professionalità negli ambiti specifici di appartenenza (turistico, ricettivo e della ristorazione), conoscenze culturali e preparazione linguistica.

Questo obiettivo generale, in linea con la Strategia ET2020, viene perseguito mediante un’esperienza di mobilità che consiste in un tirocinio all’estero di 1 mese per 84 STUDENTI delle classi quarte e di 3 mesi (Iniziativa ERASMUSPRO) per 84 NEODIPLOMATI dei 7 Istituti scolastici coinvolti. I paesi ospitanti sono: Malta, Spagna, Francia, Germania e Regno Unito.
Il progetto promuove, inoltre, il confronto e il trasferimento di buone prassi formative mettendo in relazione il nostro sistema IFP con il sistema formativo e lavorativo di altre realtà europee e contribuisce al consolidamento del sistema ECVET, assicurando un migliore riconoscimento delle competenze acquisite durante periodi di apprendimento Work-Based all’estero.

Questi, dunque, gli impatti attesi:
AL TERMINE DEL PROGETTO
-sviluppo delle competenze specialistiche dei gruppi target coinvolti (168 giovani tra studenti e neodiplomati);
-realizzazione di modelli e strumenti formativi di valore innovativo.
NEL MEDIO TERMINE
-diffusione dei risultati e dei modelli formativi tra i soggetti del macro-settore interessato e della formazione professionale;
– messa a disposizione di risultati e modelli formativi per enti e professionisti dei territori locali/regionali;
NEL LUNGO TERMINE
– orientamento delle politiche dei partner pubblici coinvolti sulla base dei risultati del progetto;
– utilizzo delle procedure come modello standard.