FOSSE: Formazione dell’Operatore Socio Sanitario Europeo
- Programma settoriale di apprendimento permanente “Leonardo da Vinci”
- Azione: Mobilità
- Misura: PLM
- Progetto n°: 2013-1-IT1-LEO02-03550
- Anno: 2013
- Durata: 15 mesi
- Promotore: Consorzio PARSIFAL (Frosinone)
- Coordinatore: Reattiva
Sulla scia del trend di crescita occupazionale a livello nazionale del settore socio-sanitario, il progetto FOSSE, promosso dal Consorzio PARSIFAL e coordinato da Reattiva, ha contribuito alla formazione di 72 giovani disponibili sul mercato del lavoro. Questi, con un background formativo di settore, hanno potuto, in tal modo, ampliare conoscenze, competenze e abilità e specializzarsi, attraverso la formazione condotta all’estero presso centri all’avanguardia, nei diversi ambiti di intervento all’assistenza.
Il progetto ha coinvolto giovani partecipanti, tra i 18 e i 35 anni, provenienti da Lazio, Basilicata, Sardegna, Emilia Romagna e Molise. Il percorso formativo ha inteso perseguire l’obiettivo di contribuire all’occupazione giovanile, specializzando le conoscenze in un settore che ad oggi, nonostante la forte crisi del mercato del lavoro, risulta tra i pochi in grado di garantire occupazione, e tra i pochi, in Italia, ad assicurare una prospettiva occupazionale di lunga durata.
L’esperienza di formazione all’estero ha offerto, quindi, ai partecipanti la possibilità di migliorare ed ampliare le proprie conoscenze linguistiche e professionali ed ha rappresentato un momento fondamentale di crescita personale e contatto con culture differenti. Nel concreto è stata un’esperienza formativa che ha garantito l’acquisizione di conoscenze specifiche nel settore, conoscenza di metodi differenti ed innovativi, momento di acquisizione e trasferimento di best practices.
Il percorso formativo è stato articolato attraverso una fase di formazione in Italia ed all’estero della durata complessiva di 14 settimane: la prima settimana in Italia e le altre 13 a Malta, in Spagna, Portogallo, Regno Unito e Francia, presso centri specializzati nei diversi settori di intervento dell’assistenza socio-sanitaria.
Il progetto ha previsto, inoltre, la sperimentazione delle mobilità in un quadro ECVET, ovvero di messa in trasparenza delle competenze tecnico-professionali acquisite dai partecipanti durante il periodo di tirocinio affinché costituissero credito riconoscibile nei propri sistemi di istruzione e formazione professionale.