ETEROB MOBILITY: European Learning Mobility on Efficent Renovation of Buildings
- Programma Erasmus+
- Azione: KA1 Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento – Ambito VET Learners
- Progetto n°: 2017-1-IT01-KA102-005693
- Anno: 2017
- Durata: 20 mesi
- Promotore: Istituto di Istruzione Superiore “Caselli” – Siena
- Coordinatore: Reattiva
Il progetto ETEROB MOBILITY, promosso dall’Istituto di Istruzione Superiore “Caselli” di Siena e coordinato da REATTIVA, vede coinvolti 9 Istituti Tecnici-settore Tecnologico di Toscana, Molise e Marche, oltre alle più importanti e rappresentative associazioni di categoria, parti sociali, imprese e autorità pubbliche regionali.
Il progetto ETEROB MOBILITY, in continuità con il progetto LLP-LdV TOI “ETEROB – European Training Programme on Energy Efficient Renovation of Old Buildings“, intende creare percorsi specifici di work-based learning (WBL) destinati a studenti in formazione professionale iniziale e a neodiplomati degli indirizzi CAT–COSTRUZIONI, AMBIENTE e TERRITORIO, con l’obiettivo di formare figure professionali dotate di competenze innovative nell’ambito dell’edilizia eco-compatibile e migliorare, quindi, la qualità dell’istruzione e della formazione professionale, dando una dimensione europea ai percorsi didattici e offrendo, di conseguenza, ai giovani partecipanti l’opportunità di verificare e approfondire le proprie competenze curriculari: professionalità negli ambiti specifici di appartenenza (ENERGIA, COSTRUZIONI, AMBIENTE e TERRITORIO), conoscenze culturali e preparazione linguistica.
Questo obiettivo generale, in linea con la Strategia ET2020, viene perseguito mediante un’esperienza di mobilità che consiste in un tirocinio all’estero di 1 mese per 100 STUDENTI delle classi quarte e di 3 mesi per 81 NEODIPLOMATI (da non più di 12 mesi) dei 9 Istituti scolastici coinvolti. I paesi ospitanti sono: Malta, Spagna, Francia, Portogallo e Regno Unito.
I principali risultati attesi dalla realizzazione del progetto riguardano:
- l’innalzamento delle competenze personali e professionali dei partecipanti;
- la promozione delle competenze chiave connesse con l’esercizio reale di una cittadinanza attiva;
- l’aumento della potenzialità occupazionale dei partecipanti;
- l’introduzione di modalità formative innovative a completamento delle prassi esistenti e il miglioramento dell’offerta formativa a livello di istituti tecnici e professionali;
- lo sviluppo di relazioni tra i partner transnazionali e la promozione di processi di cooperazione e di scambio di buone prassi.
Il progetto promuove, inoltre, il confronto e il trasferimento di buone prassi formative mettendo in relazione il nostro sistema IFP con il sistema formativo e lavorativo di altre realtà europee e contribuisce al consolidamento del sistema ECVET, assicurando un migliore riconoscimento delle competenze acquisite durante periodi di apprendimento Work-Based all’estero.